Ozieri, Venerdì 19 Aprile 2024

Conservazione del Nuovo Catasto Terreni

Conservazione del Nuovo Catasto Terreni

Verificazioni quinquennali gratuite. Pubblicazione anno 2020 nei comuni di : Ardara, Bonnanaro, Bonorva, Borutta, Bulzi, Cheremule, Chiaramonti, Cossoine, Giave, Ittireddu, Laerru, Martis, Mores, Nughedu S. Nicoḷ, Ozieri, Perfugas, Ploaghe, Sedini, Semestene, Torralba.

Nel corso del 2019 l'Agenzia delle Entrate farà la verifica quinquennale per rilevare e accertare i cambiamenti avvenuti - sia in aumento che in diminuzione - nella superficie, nella configurazione e nel reddito dei terreni (Articoli 118 e 119 del Regolamento n.2153/1938) nei comuni di: Ardara, Bonnanaro, Bonorvas, Borutta, Bulzi, Cheremule, Chiaramonti, Cossoine, Giave, Ittireddu, Laerru, Martis. Mores, Nughedu San Nicolò, Ozieri, Perfugas, Ploaghe, Sedini, Semestene, Torralba.

QUANDO E' POSSIBILE CHIEDERE LA VERIFICA

La variazione del reddito dominicale (art. 29 - ex art. 26 - del DPR n. 917/1986) è possibile in caso di:

  • sostituzione della qualità di coltura presente in catasto con un'altra di maggiore o minore reddito
  • diminuzione della capacità produttiva del terreno per naturale esaurimento o per cause di forza maggiore (frane, erosioni ece.), oppure per infestazioni e/o malattie interessanti le piantagioni, che hanno ridotto la capacità produttiva in maniera radicale.

COME CHIEDERE LA VERIFICA

Per usufruire della verifica quinquennale gratuita, i possessori interessati devono presentare, entro il 31 gennaio del 2019, la denuncia dei cambiamenti all'Ufficio Provinciale - Territorio dell'Agenzia delle Entrate (Art. 30 - ex art. 27 - del DPR n. 917/1986), utilizzando i modelli disponibili presso l'Ufficio e sul sito http://www.agenziaentrate.gov.it, seguendo questo percorso: "Cittadini" - "Fabbricati e terreni" - "Aggiornamento dati catastali e ipotecari" - "Variazioni colturali".

Inoltre, i possessori possono presentare la denuncia di variazione colturale utilizzando la procedura informatica gratuita DOCTE, disponibile sullo stesso sito.

Nelle denunce devono essere indicati, tra l'altro:

  • nome, cognome, luogo e data di nascita e residenza del denunciante o quello eletto nel Comune se il denunciante ha il domicilio effettivo in un altro Comune
  • il Comune dove si trovano i beni da verificare
  • la causa e il tipo di cambiamenti
  • i dati catastali dei fondi in cui è avvenuto il cambiamento; se le variazioni riguardano porzioni di particelle, deve essere allegata la dimostrazione grafica del frazionamento che potrà essere solo indicativa e, quindi, non necessariamente firmata da un tecnico.

Per le denunce riconosciute regolari l'Ufficio rilascia sempre ricevuta.

L'Ufficio non potrà accettare le denunce per diminuzione di estimo sui beni che non risultano regolarmente intestati ai loro possessori (Art. 115 del Regolamento n. 2153/1938).

Le spese per le verificazioni quinquennali sono a carico dell'Agenzia delle Entrate. Tuttavia. se la denuncia non ha fondamento nel Regolamento di conservazione e neppure nelle norme e istruzioni che hanno disciplinato la formazione del nuovo catasto (art. 126 del Regolamento 2153/1938), i possessori interessati dovranno pagare le spese sostenute dall'Agenzia.

La pubblicazione dei risultati della verificazione, a cura dell'Agenzia delle Entrate (Art. I O della legge n.679/1969), sarà resa nota con apposito manifesto. In ogni caso, se ci saranno variazioni dei redditi, saranno notificate agli interessati (Art. 74, comma I, della Legge n. 342/2000).

Gli eventuali ricorsi contro le variazioni accertate dovranno essere proposti, nel termine perentorio di 60 giorni dalla data di notifica (art. 18, 20 e 21 del D.Lgs. 546/92), alla Commissione Tributaria Provinciale competente per territorio.

Si ricorda infine che da questa disciplina sono esclusi i cambiamenti dipendenti da costruzioni di nuovi fabbricati, (Art. 8 della Legge n. 679/1969, Art. I del DPR n. 139/1998 e Art. 13, comma 14 ter, del DI n.201/2011).


I risultati delle variazioni nello stato dei terreni accertati durante le verificazioni eseguite nell'anno 2019 saranno pubblicati all'albo online del Comune per 30 giorni consecutivi, a partire dal 31.10.2019.

Nel periodo della pubblicazione e nei trenta giorni successivi gli atti catastali relativi alle variazioni accertate nello stato dei terreni possono essere consultate anche presso la sede della Direzione Provinciale di Sassari dell'Ufficio Provinciale - Territorio di Sassari, sita in Località Piazzale Giovanni Falcone 5E - 07100 Sassari.

Se il possessore ritiene che i risultati delle variazioni pubblicate non siano fondati, in tutto o in parte, puo' chiedere che vengano riesaminati in autotutela, invitando l'Agenzia delle Entrate a riconsiderare gli elementi e i dati su cui si basano.

Gli eventuali ricorsi contro le variazioni accertate dovranno essere proporsti nel termine perentorio di 60 giorni decorrenti dalla data di chiusura della pubblicazione, alla Commissione Tributaria Provinciale competente per territorio.

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