Ozieri, Venerdì 29 Marzo 2024

Terre Sonore 2009

Seconda edizione di Terre Sonore, dal 7 al 9 agosto

Pizzica, Salsa, Patchanka e musiche del Nord Europa sono il mix dell'edizione 2009 di "Terre Sonore"

Dopo il brillante esordio dello scorso anno, culminato con la magistrale esibizione di Mario Biondi, la rassegna ozierese presenta il cartellone della "Tre giorni" (venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 Agosto) di spettacoli e proposte culturali (tutti gratuiti) che si terranno nell'ex Convento di San Francesco (eventi pomeridiani) e nella piazza dell'ex Convento delle Clarisse (eventi serali).

La band inglese "Kerfuffle" e il leader dell'Havana Street Band, Leonel O.Zùniga

La scelta delle sedi delle manifestazioni è una delle novità introdotte dall'assessorato comunale alla Cultura, che ha deciso di lasciare la vasta piazza Garibaldi per gli spazi meno ampi ma sicuramente più suggestivi dei due complessi architettonici di epoca spagnola.
Ma le novità non sono solo di tipo logistico. Preso atto che al momento appare irripetibile la fortunata stagione che fra la fine degli Anni '70 e l'inizio degli Anni '90 aveva visto protagonisti della rassegna "Estiamo in Piazza" musicisti che rappresentano l'´lite del jazz internazionale,il Comune e le Associazioni culturali tentano di rilanciare la musica di qualità, cercando in qualche modo di non recidere i legami con quell'esperienza bruscamente interrotta da uno dei tanti cambiamenti alla guida politica del comune.
La formula, perciò, ha dovuto adeguarsi al mutamento avvenuto in questi anni nel panorama isolano, dove tante nuove rassegne sono sbocciate ed altre hanno nel frattempo spiccato il volo, saturando o quasi il mercato.
La convinzione degli organizzatori di Terre Sonore è che ci sia ancora tanto spazio poco esplorato nel territorio di quella che, genericamente, si è voluta definire "world music" e che, aldilà delle etichette, rappresenta un approdo molto frequente di tanta musica contemporanea in cui spariscono le vecchie barriere ed i linguaggi, non più rigidamente suddivisi in generi, si mescolano tra loro.
È forse una delle naturali conseguenze delle società multietniche in cui viviamo e non è un caso che anche nella vicina Berchidda si ricordi, nel l'edizione di quest'anno di "Time in Jazz", di richiamare il ruolo dell'UNESCO nella promozione delle diversità culturali, obiettivo ribadito anche dall'assessore alla Cultura del comune di Ozieri, Bruno Farina.

Programma

Venerdì 7 Agosto: sonorità e ritmi mediterranei
Alle ore 18.00 "Ensemble Cinque Cori" propone "Jacaras" un programma di musica spagnola del XVIII Secolo. Brani vivaci e di grande effetto, in cui la voce si alterna alle danze dell'epoca: fandanghi, cumb&ascute;, marionas.
Concerto acustico nel suggestivo chiostro del Centro culturale San Francesco.

Alle ore 21.00, nel piazzale del museo ex convento delle Clarisse, concerto dei "Tamurita", apprezzata band cagliaritana di folk rock, ma che spazia anche nel Reggae, Ska ecc., molto seguita dal pubblico giovanile e di sicuro impatto live, precederà il concerto di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Pizzicata, con Taranta d'Amore. Uno spettacolo dedicato al repertorio di canti ed in particolare di balli popolari dell'Italia Centro-Meridionale: taranta, pizzica, tammurriata, ballarella e tarantella. Un concerto coinvolgente, una vera e propria festa che riesce ad animare la piazza e la fa saltare al ritmo dei nostri balli popolari.

Sabato 08 agosto: il ritmo dei caraibi
Alle ore 18.00, nella Sala Convegni del Centro Culturale San Francesco, Michela Murgia presenta il suo ultimo libro "Accabadora" insieme a Michele Sechi che proietterà il suo cortometraggio dal titolo "Sa Femmina Accabadora".

Alle ore 21.00, nel piazzale del Museo ex Convento delle Clarisse, concerto del gruppo "Cuba Cuba", gruppo isolano che propone un repertorio di musica cubana tradizionale e di ispirazione popolare, fatta di Salsa, Songo, Son, Guajiras, Pregon, Boleros ecc.

Alle ore 22.00 nel piazzale del Museo ex Convento delle Clarisse, concerto di Leonel o Zuniga & Havana Street Band, una delle stelle della scena musicale cubana, sassofonista e flautista di eccellente livello e leader di un gruppo di nove elementi composto da ottimi musicisti. Il loro interessante repertorio è una combinazione di brani tradizionali con altri riarrangiati in chiave più moderna e dall'effetto trascinante e coinvolgente.

Domenica 09 agosto: le musiche del Nord Europa
Alle ore 18.00, Duck Baker (USA). L'importante rivista americana Sing Out lo ha definito "il più importante chitarrista fingerstyle di sempre". Di certo ` uno dei più importanti chitarristi degli ultimi decenni un mito della chitarra acustica blues, ragtime,country. Tecnica, grande musicalità e senso dell'umorismo ne fanno una presenza consolidata in rassegne di tutto il mondo.
Concerto acustico nel suggestivo Chiostro del Centro Culturale di San Francesco.

Alle ore 21.00, nel piazzale del Museo ex Convento delle Clarisse, concerto dei "Lunasa", band Irlandese tra le più apprezzate, con un repertorio di musiche celtiche. L'inventività degli arrangiamenti e il groove dei bassi spostano la tradizione irlandese in territori sorprendentemente nuovi. Al primo tour in America fioccano i "tutto-esaurito" e le recensioni entusiastiche. E Irish Voice scrive: "Una sala strapiena a New York conferma la reputazione della più grande band di musica irlandese del pianeta".

Alle ore 22.00 nel piazzale del Museo ex Convento delle Clarisse, concerto dei "Kerfuffle" (Inghilterra). Giovane ma già esperta band inglese che esegue una musica che sfugge ad ogni tentativo di catalogazione: musica tradizionale strumentale e vocale che spazia dalla natía Inghilterra a tutto il resto d'Europa ma con uno spirito fresco ed innovativo e con degli arrangiamenti vibranti che hanno portato la band ad esibirsi nei più importanti festival britannici riscuotendo ovunque successi di pubblico e critica.

Tutti i giorni
Mini eventi di concerti e happening nei locali della mostra mercato degli strumenti e attrezzature musicali nuovi o usati, presso i locali e nel chiostro del Centro Culturale San Francesco.

Mostra esposizione delle copertine dei 33 giri che hanno fatto la storia della musica mondiale, presso Centro Culturale San Francesco .

Visite accompagnate alle bellezze storiche e archeologiche della nostra città e del territorio: Sant'Antioco di Bisarcio, Grotte di San Michele, Pont'Ezzu e visita ai musei: Archeologico, Etnografico, dell’Arte Molitoria, del Cavallo, e visita del centro storico.

Servizio di ristorazione e bar nei bastioni panoramici del piazzale del Museo ex Convento delle Clarisse, con menù tipico a base di prodotti tradizionali e genuini a prezzo turistico.

Versione stampabile