Firmato il "patto dei Sindaci" sulle fonti di energia rinnovabili
Il Consiglio Comunale di Ozieri ha autorizzato all'unanimità il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu a firmare il "Patto dei sindaci", iniziativa promossa dalla Commissione europea per la sostenibilità energetica e ambientale.
Nella riunione consiliare svoltasi Giovedì 23 Giugno 2011 alle ore 19,30, il Consiglio Comunale di Ozieri ha dato mandato al Sindaco per la sottoscrizione del Patto dei Sindaci, iniziativa che impegna le città d'Europa nella lotta contro il cambiamento climatico.
I firmatari del Patto si impegnano ad andare oltre gli obiettivi fissati dall'Europa per il clima e l'energia con la riduzione nei loro territori delle emissioni di CO2 entro il 2020 di almeno il 20 per cento e arrivare a coprire con le rinnovabili il 35 oper cento del fabbisogno regionale entro il 2030
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Trasferire i consumi energetici da fonti tradizionali a quelle rinnovabili, riduzione delle emissioni di CO2 potenziando la produzione di energia pulita per superare, entro il 2030, la soglia record del 35 per cento. Sono questi gli obiettivi del Patto dei sindaci, firmato dalla Regione Sarda alla presenza del direttore generale della Commissione europea, Pedro Ballesteros.
L'iniziativa è aperta tutte le autorità locali costituite democraticamente, qualsiasi sia la loro dimensione e lo stadio di implementazione delle loro politiche energetiche. Attraverso la firma del Patto la Sardegna intende diventare lo scrigno verde d'Europa, sostenendo le autorità locali nell'attuazione di piani per l'abbattimento delle emissioni inquinanti e per la produzione di energie rinnovabili. Un traguardo ambizioso, considerato che l'Isola attualmente è dipendente dalle fonti fossili per circa il 94 per cento del suo fabbisogno elettrico.
Per la realizzazione degli obiettivi energetici la Comunità Europea metterà a disposizione delle amministrazioni locali risorse finanziarie in ordine a programmi di informazione sui cittadini, master per creare nuove figure professionali ma anche verso progetti dedicati al contenimento dei consumi energetici fossili e allo sviluppo delle rinnovabili.
Gli interventi sono finalizzati anche al sostegno delle attività produttive.
Sardegna Co2.Zero può rappresentare una vera e propria svolta nell'economia dell'isola, una svolta segnata dalla crescita sostenibile dell'Isola che coinvolga a rete le principali filiere della nostra economia, a partire dal turismo e dall'agricoltura che, con questo progetto, beneficeranno di una nuova spinta in termini di economia e occupazione.