Ozieri, Venerdì 19 Aprile 2024

Presentazione libro: La fiaba e le janas

Presentazione libro: La fiaba e le janas

Giovedì 12 maggio alle 18.00 presso la Sala Conferenze del Centro culturale San Francesco, Marcella Mattana presenta il suo libro "La Fiaba e Le Janas"

Spesso si è soliti pensare che la tradizione sia qualcosa di antico legato al passato, a cui appartengono usi e costumi della cultura popolare e che vengono tramandati di padre in figlio.
In realtà la tradizione per gli antropologi moderni è ben altro:
Per Pietro Clemente essa è un prodotto concettuale del moderno che diventa parte integrante della modernità.
G. Lenclud invece sostiene che la tradizione sia "qualcosa che accade lungo l'asse del tempo e che lega il passato al presente", è un filtro sul quale le nuove generazioni operano una selezione rielaborandone di volta in volta i contenuti scegliendo gli elementi ritenuti validi per il proprio presente. La tradizione diventa pertanto un'invenzione della modernità con cui aprire un continuo confronto per operarvi un cambiamento.
Hermann Bausinger invece ha evidenziato come attualmente i "mezzi elettronici e di comunicazione di massa" abbiano contribuito a ristrutturare il processo di trasmissione.
Fabio Dei asserisce che oggi la società è in continua evoluzione e produce "nuovi stili di vita, nuove forme estetiche e ciņ porta a rivedere di continuo la cultura popolare".
Quello che prima poteva essere ritenuto valido, oggi è visto come sorpassato e pertanto necessita di un cambiamento.

In questo contesto anche la fiaba, che rappresenta una manifestazione della tradizione, è soggetta a questa ricontestualizzazione.

Attraverso la sua metaforizzazione si possono affrontare temi spinosi quali il dolore, la morte, la sofferenza, la solitudine senza doverli temere e continuare a narrare fiabe significa tenerle sempre in vita. Sono i giovani perņ che decidono di accettarne o meno i codici , di somatizzarli, facendoli entrare nel proprio vissuto e riplasmandoli secondo le proprie esigenze.

Questa rielaborazione non è solo individuale ma riguarda anche la società, in cui elementi del fiabesco vengono presi dal loro contesto originario per essere trasferiti in un altro completamente diverso.

Ciò succede per esempio a fiabe conosciute non solo a livello nazionale ma anche europeo, quali Raperonzolo, Cenerentola, Cappuccetto Rosso tanto che ultimamente vengono utilizzate anche nella pubblicità.

Basti pensare inoltre a quello che è successo alla figura delle Janas, personaggi fantastici appartenenti della cultura sarda, che secondo le leggende erano le antiche abitanti-custodi delle Domus de Janas (luoghi adibiti alla sepoltura e scavati nella roccia). Venivano rappresentate come delle fate-farfalle o come delle donne ciclopiche dedite all'antropofagia e dalla letteratura sono andate ad occupare piani concettuali che snaturano totalmente le proprie origini e il loro significato.

Oggi tale nome è utilizzato in ambiti non propri: Janas è stato il titolo di una trasmissione televisiva, ha dato il nome a un resort, è il logo di alcuni club culturali e sportivi e contraddistingue determinati prodotti tipici sardi. Inoltre è stato il primo nome dato al motore di ricerca "Tiscali", oltre che essere utilizzato in opere letterarie di autori quali Salvatore Cambosu e Grazia Deledda.

Bisogna ribadire che ciascuno ha la facoltà di scegliere e di accettare o meno ciņ che viene propinato dalla società e dalla mentalità consumistica e massmediale. Pertanto è di fondamentale importanza conoscere le radici di appartenenza e le realtà che hanno caratterizzato il proprio territorio, in quanto esse ci forniscono una chiave di lettura del nostro vivere quotidiano in quanto non si puņ affrontare il futuro senza conoscere il passato.


Marcella Mattana, nata a Cagliari il 10/03/1979, è laureata in Lettere Moderne con indirizzo artistico e in Scienze della Formazione Primaria. Ha conseguito un master sulle Metodologie psicopedagogiche e sugli strumenti didattici per l'insegnamento nella scuola dell'Infanzia.
Ha una grande predilezione per la materia fiabistica.

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