Ozieri, Giovedì 28 Marzo 2024

SU TRINTA 'E SANT'ANDRIA

SU TRINTA 'E SANT'ANDRIA, ANCORA UN SUCCESSO

Migliaia di visitatori lungo i vicoli del centro fino a tarda notte

Numeri ancora in crescita per la festa del vino di Su Trinta ‘e Sant'Andria.

Anche quest'anno si è registrato un ulteriore aumento nelle presenze dei visitatori rispetto allo scorso anno.

In attesa dei conteggi definitivi, si parla del superamento della soglia dei 9.000 calici distribuiti, compresi quelli consegnati ai cori e associazioni che hanno collaborato.

Già dalla mattina è iniziata la carovana dei camper e delle auto, che nel pomeriggio si è trasformata in una lunga fila.
Il successo è decretato dalle migliaia di estimatori giunti ad Ozieri da tutte le parti dell'Isola, ma anche da altre regioni italiane e dall'estero.

Fino tarda notte le vie del centro storico sono rimaste animate di gente venuta a degustare i vini nuovi delle colline ozieresi e seguire il suggestivo itinerario che lungo gli stretti vicoli portava alle cantine, ai palazzi storici e alle mostre e musei aperti per l'occasione. Come sempre l'impegno più gravoso è stato affrontato dai centinai di volontari e animatori delle cantine. Chiamati a garantire l'accoglienza per le migliaia di persone offrendo dolci e cibi tradizionali, la simpatia e le tradizioni della festa. Molto Apprezzati i vini di quest'anno che, pur non essendo ancora perfettamente pronti, hanno ottenuti elogi. Alvarega, redagliadu, cannnau e muristellu sono stati consumati in quantità veramente importanti.

"Devo dire che oltre al grande successo ottenuto per una così imponente manifestazione che vede Ozieri imporsi nel panorama regionale – precisa l'Assessore alle Attività Produttive Anastasia Ladu - ha funzionato la scelta di arricchire l'evento di ulteriori contenuti culturali, così come deciso dagli stessi cantinieri. L'idea di puntare a promuovere l'immagine di Ozieri come città dell'accoglienza e delle identità culturali, ha premiato e credo debba segnare il percorso futuro di ulteriore crescita qualitativa dell'evento."

In effetti momenti particolarmente emozionanti si sono avuti durante il canto dell'Inno sardo ai piedi del monumento dedicato a Francesco Ignazio Mannu, alla presenza fra gli altri del Presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau. Una delle iniziative messe in campo per celebrare la proclamazione dell'inno della Sardegna “Procurade ‘e moderare”, conosciuta come la marsigliese sarda, deliberata quest'anno dal Consiglio Regionale. Diverse cantine hanno organizzato iniziative per ricordare la figura del magistrato ozierese e del suo inno.

Nonostante la grande ressa e il pienone delle cantine, tutto si è svolto senza particolari problemi ed ha funzionato il piano di sicurezza predisposto per l'evento.

"Mi sento di ringraziare l'intera Città che si è dimostrata ancora una volta in grado di riuscire ad organizzare un evento così importante, unendo tutte le forze, con una accoglienza straordinaria – chiarisce il Sindaco Marco Murgia – In primo luogo la Consulta dei Cantinieri per l'imponente lavoro svolto, quindi i viticoltori, proprietari dei locali delle cantine, Pro Loco, l'Istituzione San Michele, commercianti e artigiani di Ozieri, Agenzia Laore, Logudoro Servizi, Chilivani Ambiente, associazioni, cori, cantadores e gruppi musicali, la compagnia barracellare, la protezione civile Lavoz, la struttura comunale, i vigili urbani e tutte le persone che hanno collaborato.

Un ringraziamento particolare va al Commissariato di P.S., Carabinieri e a tutte le forze dell'ordine, alla centrale operativa del 118 e Associazione Croce Ottagona ed inoltre alla Logudoro Servizi e a tutti i cantinieri che hanno garantito un eccellente servizio di igiene urbana, consentendo la pulizia il ritiro dei rifiuti in modo da presentare la città pulita già domenica mattina".

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