Ozieri, Domenica 28 Aprile 2024

Veduta del complesso ospedaliero Antonio Segni

La sanità nel territorio ozierese. Le verifiche sull'intesa ASL – Enti Locali

Lo sforzo congiunto per una effettiva integrazione delle politiche socio sanitarie inizia a dare i frutti sperati.

Positivi riscontri in tale senso emergono dalla conferenza di servizi tenutasi a fine luglio a Ozieri fra i vertici della ASL n. 1 e gli Enti Locali del territorio.
L'importante appuntamento, ospitato dalla sala consiliare della Città di Ozieri, ha registrato la presenza dei massimi vertici della Azienda Sanitaria. Oltre al Direttore Generale Giovanni Mele e al Direttore Sanitario Marcello Acciaro, sono intervenuti il responsabile del Distretto Ozierese Nicolino Licheri e i coordinatori dei principali distretti sanitari del Nord Ovest della Sardegna: Alba Corona per la salute mentale, Silvestro Pettinato, per la prevenzione per la sanità, Franco Sgarangella per la prevenzione veterinaria.
Gli stati generali del territorio erano rappresentati dal Sindaco di Ozieri Leonardo Ladu, dal Presidente dell'Unione dei Comuni del Logudoro Gavino Appeddu, dal Presidente della Assemblea dei Sindaci del Distretto, nonché Sindaco di Anela, Giovanni Flore. Per il Comune di Ozieri hanno partecipato anche il Presidente del Consiglio Antonio Arca, il Vice Sindaco Filippo Fele, i consiglieri Angelo Pala, Gigi Sarobba e Giuliana Becugna.
I lavori sono stati introdotti da Leonardo Ladu il quale ha messo in rilievo la rilevanza positiva della metodologia di confronto inaugurata il 5 marzo 2008 con la Conferenza Territoriale sulla Sanità. "Come programmato in quella sede si addiviene oggi a un primo monitoraggio del grado di realizzazione degli impegni assunti dalla ASL nei confronti del nostro territorio attraverso l'adozione dell'Atto Aziendale. La Città, l'Unione dei Comuni e tutti i Comuni del Distretto sentono la forte esigenza di un piano organizzativo serio e credibile che preveda per ogni servizio la dotazione minima tale da garantire il regolare svolgimento dell'assistenza sanitaria". Ladu ha espresso soddisfazione per i contenuti dell'Atto Aziendale, elaborato dal management aziendale, secondo tre fondamentali direttive:

  • interventi strutturali;
  • personale;
  • riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari del distretto.

 Veduta del complesso ospedaliero

Il Sindaco di Ozieri ha concluso auspicando che "La disponibilità degli investimenti previsti nell'Atto Aziendale insieme a una destinazione mirata degli interventi possano finalmente restituire centralità , prestigio ed efficienza al nosocomio ozierese e ai servizi sanitari del territorio". La relazione del Dott. Giovanni Mele è stata particolarmente apprezzata. Con il suo consueto pragmatismo il Direttore Generale della ASL ha dato conto delle iniziative già adottate a valere sull'Atto Aziendale e della successiva programmazione a breve e medio periodo.
Di grande rilievo il Piano degli Investimenti per l'edilizia sanitaria nel Distretto illustrato dal Dr. Mele con l'ausilio dell'Ing. Gian Mario Caria. Risultano immediatamente disponibili oltre 6,5 milioni di euro. Si tratta di risorse per progetti, già cantierati o da cantierare, da concludersi entro il mese di dicembre 2009. Alcuni interventi sono stati ultimati, come il primo lotto dell'adeguamento alle norme di sicurezza e antincendio dell' Ospedale Antonio Segni per circa 200.000 mila euro.
Entro il 2008 saranno conclusi i lavori di ristrutturazione del Reparto di Neurologia unitamente ad ulteriori interventi per 600.000 mila euro di ristrutturazione edilizia e adeguamento alle norme del nosocomio cittadino. Per la fine di novembre 2008 è prevista la conclusione della, tanto attesa, passerella di collegamento fra i due corpi principali del complesso ospedaliero. Assai cospicuo l'investimento per la realizzazione del Poliambulatorio dotato del Servizio di Radiologia arricchito dalla nuova Risonanza Magnetica, più volte auspicata da operatori e utenti. La dotazione finanziaria ascende a oltre 3,5 milioni di euro. La fine lavori è prevista per il mese di dicembre del 2009. Nello stesso periodo dovrebbero essere conclusi i lavori per la l'ampliamento del complesso operatorio ubicato al 1° Piano del Segni. Il progetto dispone di 1,2 milioni di euro. Il Dr. Mele ha inoltre comunicato che è in corso di progettazione un intervento a più riprese reclamato. Quello inerente l'allestimento di adeguati locali per le cucine. Sono state intanto reperite le risorse necessarie per circa 100.000 €. Nell'aprile del 2009 dovrebbero essere disponibili i nuovi locali per gli ambulatori specialistici. In questo caso la dotazione finanziaria è pari a € 350.000.
Immediatamente operativo il programma riguardante la nuova logistica ospedaliera e di distretto illustrato dal Dr. Licheri. Tutti i servizi amministrativi e sanitari, compresi quelli attualmente allocati nell'ex burrificio, saranno trasferiti presso la palazzina uffici e nei locali dell'ex laboratorio analisi. L'Oncologia troverà spazio negli spazi della UO Chirurgia liberatisi a seguito dell'adeguamento del numero dei posti letto. Sarà attivato il nuovo servizio della Unità Operativa di Recupero e Riabilitazione Funzionale, allocato nelle Divisioni di Ortopedia e Neurologia. Il trattamento per gli utenti esterni, in regime ambulatoriale, sarò assicurato presso i locali della ex oncologia.
Nella attuale sede del distretto, presso l'ex burrificio, secondo i vertici ASL, troveranno potenziamento il Centro di Salute Mentale e il Servizio Dipendenze. Nella medesima sede sarà accolto il Consultorio Familiare.
Con grande soddisfazione è stata accolta la notizia dell'integrazione del finanziamento POR per il Progetto "Accogliere con cura". Per tale iniziativa la Città di Ozieri ha ottenuto dalla RAS un finanziamento pari a 500.000 euro. A tali risorse si aggiungono ora 314.000 da parte della ASL. Con tale cofinaziamento sarà dunque possibile procedere alla riqualificazione strutturale e alla dotazione di adeguati arredi e supporti della ex Casa dello Studente presso lo spazio verde del "Pinceto". La struttura, una volta completata, è destinata ad accogliere, secondo le intese ASL – Comune di Ozieri, il Dipartimento di Salute Mentale. I positivi riflessi di tale destinazione sono stati descritti, con passione e competenza, dalla D.ssa Alba Corona la quale ha voluto altresì rimarcare l'ottima collaborazione con i servizi sociali del Comune.
Totale unità di intenti in relazione all'utilizzo della Casa Protetta di Donnighedda come sede per il Dipartimento di Prevenzione Territoriale. Il Dr. Pettinato ha assicurato che entro il 2008 verranno trasferiti nella struttura messa a disposizione dal Comune di Ozieri i Servizi relativi alla Igiene e Sanità Pubblica, Sanità animale, Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche, Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro. A detta del Dr. Sgarangella, responsabile ASL per la prevenzione veterinaria, sarebbero assai interessanti per il territorio ozierese le prospettive di tale riorganizzazione.
Per tutti gli interventi descritti la Città di Ozieri, attraverso il Direttore Generale, ha assicurato la massima disponibilità delle strutture comunali nella prospettiva di assicurare tempi di rilascio certi e, per quanto possibile, celeri, anche attraverso accordi procedimentali ad hoc, per le autorizzazioni edilizie e per il conseguimento degli ulteriori permessi di competenza dello Sportello Unico o di altri servizi comunali.
Qualche inevitabile discordanza si è dovuta registrare sulla spinosa tematica delle dotazioni di personale.
Gli esponenti politici del territorio, Ladu in testa, hanno lamentato croniche carenze di organico, soprattutto fra i paramedici, mancata attuazione del turn over oltre a una talora irrazionale dislocazione delle risorse umane. Il tutto con pesanti negative conseguenze per il personale in servizio, sottoposto a turni massacranti, e per l'utenza.
Il direttore sanitario della ASL Dr. Acciaro ha negato che nell'Ospedale di Ozieri ci sia una dotazione insufficiente di infermieri. "Attualmente sono in servizio 178 unità, più di quanto previsto per questa struttura che ne dovrebbe avere 130. Il problema e che solo la metà è impegnata nelle turnazioni a causa dell'età avanzata e dell'alto numero di part-time o soggetti che usufruiscono della legge 104".
Il direttore generale Giovanni Battista Mele ha assicurato che l'azienda è impegnata al massimo sul personale con l'avvio di selezioni, mobilità, concorsi. "Affrontiamo problemi seri come il rispetto del diritto di opzione per il personale dell'azienda ospedaliera di Sassari. Stiamo comunque cercando il miglioramento dei servizi con le risorse a disposizione e per questo può darci una mano l'organizzazione delle unità con le aree dipartimentali."
Anche a fronte delle precisazioni e rassicurazioni fornite dal Dr. Mele è rimasto fortemente critico il giudizio della delegazione della Città di Ozieri in ordine alla situazione della dotazione organica del nosocomio cittadino.
Altre significative riserve sono state espresse, in particolare dal Consigliere Comunale Giuliana Becugna, sui ritardi in ordine al sempre più auspicato potenziamento del Consultorio Familiare.
Al di là delle ricordate discrasie tutti gli intervenuti hanno messo in evidenza l'utilità di un confronto costante fra i vertici ASL e i rappresentanti del territorio. I risultati finora conseguiti fanno ben sperare in ordine al raggiungimento di una effettiva e produttiva integrazione delle politiche socio sanitarie della realtà locale. Tale integrazione rappresenta indubbiamente la strada maestra per il rilancio della sanità dell'ambito territoriale
Le parti si sono date appuntamento alla sessione autunnale della Conferenza di Servizi, prevista per ottobre/novembre 2008, nella prospettiva di verificare lo stato di avanzamento delle intese raggiunte e programmare la cooperazione per gli anni a venire.

Antonio Arca, Presidente del Consiglio Comunale della Città di Ozieri




Documenatzione

Allegati

Sono consultabili si seguenti documenti gentilmente messi a disposizione dalla Direzione Generale della ASL n. 1:

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